Correva l'anno 1962. Il Delegato di Spiaggia della Capitaneria di Porto di Venezia, Capo Brunetto Cherubini, riceve una lettera da Massimo Alesi, allora Presidente Onorario dei Marinai in Congedo di Venezia, che recita “...strano che un posto come Caorle, ricco di testimonianze storiche legate alla Marina Militare Italiana non abbia ancora un Gruppo Marinai in Congedo ...”. La nota prosegue esortando il Delegato locale a farsi parte diligente per sensibilizzare chi di dovere, a raccogliere almeno quaranta adesioni per formare il primo nucleo costitutivo.
Capo Cherubini non se lo fa ripetere due volte. Contatta Egidio Apollonio Gusso che ha ascendente presso una vasta comunità di marinai/pescatori con i quali interagisce essendo dipendente del Consorzio Peschereccio di Caorle ... [Continua]
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